domenica 8 maggio 2011

Il sorriso

- photo web "Sunny side of Bangladesh" -

Ieri sera ero in centro con amici. La sera ormai, si sta piacevolmente seduti ai tavoli fuori dai locali a godere dell’arietta primaverile e della buona musica. Si avvicina un ragazzo che, come tanti altri, prova a venderci di tutto un po’: accendini, luci fluorescenti, pupazzetti, portachiavi, ecc…un’amica compra un accendino. Il ragazzo voleva 1 euro, avevamo solo 80 cent. e lui sorridendo li prende e dice che l’accendino lo compra più o meno a tanto , ma dice che va bene e non vuole un cent. di più, continua a sorridere.. ci racconta che lavora in centro solo il sabato e durante la settimana al mercato e ci dice che gli accendini li compra al bar del mercato e i proprietari del bar sono molto gentili con lui e lo aiutano. Ci dice che ha 25 anni e che 8 mesi fa ha lasciato la famiglia in Bangladesh, ed è volato in Italia in cerca di lavoro, ci dice che prima di arrivare qui, è stato a Bologna, ma da noi, a quanto pare, si trova meglio perché vende di più, anche se qui purtroppo la scorsa settimana alcuni ragazzini lo hanno fermato e gli hanno rubato tutta la merce che aveva addosso compreso lo zaino che porta sempre in spalla, ci dice tutto questo dispensando sorrisi e cordialità ….dice tutto questo … e in quel preciso istante alle sue spalle passano due in motorino, e lo colpiscono con un schiaffo.. secondi..li vedo ridono, fieri del loro gesto.Io tremo e urlo contro quei bastardi, è stato più forte di me, poi guardo lui che sorridendo dice: “Si…no...fa niente, poi ci sono …questi che…che” l’emozione spezza la voce ..non riesce più a parlare..porta le mani al viso, poi strizza gli occhi, vuol trattenere le lacrime, ma non riesce e di corsa va via. Lo vedo sparire dietro l’angolo..


Da quel momento per circa 10 min. il mio cervello è andato in tilt….volevo piangere, spaccare la faccia a quei delinquenti, volevo ritrovare il ragazzo..non so cosa volevo fare, magari fermarlo, aiutarlo, consolarlo..non so.. non ragionavo..

Penserete, che forse esagero e che capita di peggio nel mondo e che non dovrei farne un dramma per una cosa del genere. Invece ne faccio un dramma e voglio continuare a farlo, voglio inorridire davanti a tutto questo.
MAI sarò indifferente a cose del genere MAI al razzismo, MAI alla stupidità della gente , all’ignoranza, all’inciviltà !! MAI proverò indifferenza, MAI mi abituerò alle immagini di violenza che trasmettono in tv, MAI alla sofferenza.

penso ad un ragazzo che a 25 anni lascia i propri cari e arriva in un paese sconosciuto, non parla la lingua, non ha un amico né un conoscente, non ha un lavoro .né una casa..

ma continua a sorridere. Chi riuscirebbe??

9 commenti:

  1. Dio, che dolore mi hai dato con questo post! Povero ragazzo, che Dio lo protegga dei mostri che vengono definiti dei bravi ragazzi!

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  2. questo è un post che fa veramente male.... hai fatto benissimo a scriverlo....
    un giorno vidi in metro un ragazzo di colore... era seduto tranquillo... ma aveva uno sguardo che trasmetteva tutta la sofferenza del mondo... non ho mai visto uno sguardo così

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  3. mi dispiace ci sia gente con la cattiveria impressa nel DNA! :(

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  4. Un post forte ma così vero! Che vergogna però.

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  5. Purtroppo succedono spesso episodi del genere. Penso che i due in motorino siano degli imbecilli e credo proprio che loro, al posto suo, non avrebbero mai avuto il coraggio di fare scelte importanti come queste.
    Troppa superficialità in questo mondo

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  6. bello sapere che c'è anche tanta gente che la pensa come noi!!!

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  7. Purtroppo di imbecilli è pieno il mondo,ma poi io mi chiedo che gusto ci sia nel fare un gesto del genere e pensano anche di essere intelligenti...mi fanno troppa rabbia queste cose :(

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  8. purtroppo esiste anche questo tipo di gent...aglia. Ma per fortuna ci sono anche persone che sorridono :D :D :D

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  9. è come se ce l'avessi davanti quella scena. perchè l'ho vista tante volte purtroppo. sono scene che ancora ci trafiggono l'anima.ci fanno male e ci provocano sdegno,inquietudine,dolore.
    ci fanno inorridire e sentire impotenti. perchè non si sa mai come reagire a certe manifestazioni di violenza e razzismo.
    ti capisco e soffro come te.
    non è esagerato il tuo sentimento. è condiviso da tanti come te che non sopportano queste ingiustizie.
    è raro vedere uno di quei ragazzi col muso. è raro vederli riposarsi seduti su un gradino. è raro vederli in compagnia. non voglio pensare a come siano le loro giornate. a come vivano la lontananza da casa,in quello stato. e a come si sentano dentro.
    odio chi baratta il prezzo di un asciugamano, o di un braccialetto, o di un accendino.
    amo l'ottimismo e il sorriso con cui loro affronatno la vita.
    isa
    http://isaelepiccolecose.blogspot.com

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